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Santiago, Cile: Compagno arrestato per tentato omicidio di un Carabineros

domenica 23 dicembre 2012

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Alle 23:40 di Venerdì, 20 dicembre, un gruppo di circa 20 incappucciati ha fatto un blocco stradale presso l’Universitàdi Santiago del Cile (USACH), in particolare nella strada tra Matucana e Romero. Una volta che la polizia ha cominciato a dispiegarsi, un gruppo si è mobilitato fino all’ingresso principale dell’università, all’angolo di Alameda Matucana dove, oltre a bloccare la strada principale, sono state gettate un certo numero di bombe molotov contro l’albero che ogni anno viene messo nella stazione di Paseo Mall.

L’azione è stata rivendicata come un attacco al consumo di massa e che prende parte della chiamata “Feste di fine anno.†Inoltre, sono stati ricordati i prigionieri politici ed i compagni caduti in lotta, tra cui Sebastian Oversluij.

Durante quest’azione una squadra delle Forze Speciali dei Carabineros è partita contro gli incappucciati, arrivando ad arrestare nove di essi.

Il giorno dopo, intorno alle 14:00 con una sala piena di polizia (6 dei quali in uniforme) e stampa, è stato formalizzato l’arresto dei nove compagni (la maggior parte di 19 anni) accusati per i gravi disordini. Sono stati difesi dai membri dalla Difensoria Popular Washington Lizana e Maria Rivera. Tutti i compagni sono stati rilasciati poi con la firma ogni quindici giorni, tranne Felipe Adasme Troncoso , di 19anni e studente di Chimica presso la USACH.

Felipe è stato accusato di disordini gravi, violando la “Legge per Armi ed Esplosivi†(con l’accusa di trasportare 12 bombe molotov e un coltello) e tentato omicidio di un carabinero. Questo perché, secondo le dichiarazioni degli sbirri, era Filippo che, quando venne arrestato, ha accoltellato il miserabile delle Forze Speciali che cercava di mantenerlo ed è stato leggermente ferito.

A causa di questo, Filippo è in detenzione preventiva.

SOLIDARIETÀ CON GLI ARRESTATI DELLA LOTTA IN STRADA.
LIBERTA’ PER I DETENUTI DELL’11 SETTEMBRE A VILLA FRANCIA.
DETENUTI LIBERI!